L’artista russa Alla Frolova, la sua mostra e il grande evento dal titolo “Il Natale russo incontra il Natale italiano” presso l’Associazione Al Calmiere, San Zeno, Verona, 21 dicembre -13 gennaio 2020
Di: Pierantonio Braggio
Dal 21 dicembre al 13 gennaio 2020, presso l’Associazione Al Calmiere di San Zeno, Verona, in occasione della mostra dell’artista russa Alla Frolova, avrà luogo l’evento Il Natale russo incontra il Natale italiano. L’esposizione è curata dall’Associazione Culturale Russkij Dom, Verona, in collaborazione con l’Associazione Al Calmiere. Quest’ultima festeggia i suoi 100 anni di attività, ma anche il suo 296° evento del 2019.
Alla scoperta di Alla Frolova, pluripremiata artista russa
Alla Frolova crea le proprie opere ricorrendo a una tecnica a dir poco originale, che unisce pittura e collage. Alcune creazioni sono realizzate nientemeno che con i tessuti originali di metà Ottocento. Le decorazioni delle quindici straordinarie icone sono in pietre dure, ambra, perle, madreperla e cristalli. Accanto alle icone, inoltre, spiccano più di trenta disegni di costumi per opere liriche, concerti e balletto; costumi, tra l’altro, spesso usati dalle compagnie teatrali e artistiche di Mosca e San Pietroburgo. Frolova ha ricevuto numerosi riconoscimenti e onorificenze nazionali. Fra queste spiccano la medaglia, che riconosce il suo contributo alla salvaguardia della cultura russa, e l’Arlecchino d’Oro, premio professionale teatrale.
Alla è un’autentica sanpietroburghese. La sua creatività è contraddistinta da delicata modestia e, al contempo, dall’esigenza di rispetto dello spirito della sua città. I suoi costumi teatrali e le composizioni storico-artistiche sono il frutto di un sincero amore per l’arte, supportato da professionalità e da ampia conoscenza della cultura mondiale, nonché dalla capacità di individuare continuamente nuove forme, nuove chiavi di lettura e nuove composizioni. Dai lavori di Alla Frolova, l’atmosfera culturale di San Pietroburgo traspare essenziale e discreta, a differenza della trionfale – e talvolta esuberante – cultura moscovita. Ne risultano quindi una raffinatezza e un’attenzione ai minimi particolari che affascinano l’osservatore, invitandolo ad una delicata e sopraffina conversazione.
Il Natale russo incontra il Natale italiano
L’inaugurazione della mostra, avvenuta il 21 dicembre, ha offerto l’occasione per un evento particolare: Il Natale russo incontra il Natale italiano. Non è mancata la presenza eccezionale di Babbo Natale russo e del veronesissimo “Papà del Gnòco”, salutato dalla “signora delle Nevi” di San Pietroburgo. Durante lo speciale incontro, sempre presso Al Calmiere, bambini veronesi e russi hanno giocato assieme e hanno ricevuto dolci e regali. Grande attività sociali, dunque, fra Nazioni e fra genti, nel segno della collaborazione e dell’amicizia, nel quadro di quella santa Pace che solo la concordia fra uomini, attraverso il Natale, può creare