Non basta la doppietta di Di Carmine: l’Hellas Verona cade a Bergamo contro l’Atalanta di Gasperini, che aggancia così il 5° posto in classifica. Va meglio al Chievo, vittorioso per 1-0 contro la Cremonese
Di: Simone Massenz
Tanti i gol e le emozioni nel secondo anticipo della 15esima giornata di Serie A. Il risultato di Bergamo dà ragione all’Atalanta di Gasperini, che realizza una rimonta in extremis altresì giovando dell’espulsione di Dawidowicz. La partita finisce 3-2 per la disperazione dell’undici di Juric, avanti ben due volte grazie alle reti di Di Carmine. Questo è il secondo KO consecutivo per i veneti; i bergamaschi, al contrario, ritrovano il successo dopo oltre un mese di digiuno. Agganciato il Cagliari al 5° posto in classifica, i neroazzurri si preparano ora allo scontro di Champions con lo Shakhtar Donetsk.
Atalanta 3-2 Hellas Verona: Djimsiti completa la rimonta
Gasperini opta per il solito 3-4-2-1, rinunciando al turnover. Gomez e Ilicic schierati alle spalle di Muriel. In risposta, Juric gioca a specchio e conferma Di Carmine in avanti. Al primo tentativo atalantino l’Hellas reagisce con Di Carmine: da bordo campo, Faraoni serve il compagno in area, che controlla e segna. La rimessa laterale è irregolare, ma il direttore di gara non se ne avvede e convalida il gol. Vi rimandiamo al replay (clicca qui). La fortuna sembra non arridere ai padroni di casa, costretti alla sostituzione di Ilicic per infortunio. Nondimeno, è proprio il neoentrato Malinovskyi a siglare la rete del pareggio. Il gol è strepitoso: l’ucraino colpisce un incolpevole Silvestri dalla distanza, insaccando la sfera sotto l’incrocio dei pali. Le squadre rientrano negli spogliatoi sul parziale di 1-1.
L’undici di Gasperini inizia la ripresa sbilanciandosi in avanti. L’Hellas ne approfitta e si riporta in vantaggio: è ancora Di Carmine a segnare, questa volta su assist di Lazovic. A equilibrio ritrovato, l’Atalanta preme sull’acceleratore. Non passa molto prima che un intervento di Faraoni su Castagne venga sottoposto al vaglio del Var. L’arbitro conferma il calcio di rigore e Muriel spiazza Silvestri: è 2-2. Nell’ultimo quarto di partita, i neroazzurri si rendono pericolosi soprattutto con Gomez. Sono quattro i tentativi del Papu, respinti uno ad uno da Silvestri. Nonostante l’espulsione di Dawidowicz, l’Hellas resiste sino al terzo minuto di recupero, ma è poi costretto a capitolare. Sfruttando la sponda di Toloi, Djimsiti insacca a pochi passi il definitivo 3-2 e completa la rimonta.
VIDEO: Atalanta 3-2 Hellas Verona. Gol e highlights
Di Noia in rete: il Chievo conquista il terzo posto
Vittoria di misura quella del Chievo Verona, che sconfigge la Cremonese per 1-0. La squadra gialloblu passa in vantaggio al pronti-via della seconda metà di gara. È il 48′, quando Di Noia s’inventa una conclusione eccezionale che lascia impietrito Agazzi. L’attaccante ci riprova al 54′, ma non riesce a consolidare la doppietta. Dal canto loro, gli avversari si riorganizzano e tentano il tutto per tutto, dovendo tuttavia fare i conti con l’estremo difensore Semper. La porta veronese resta inviolata e alla mezzora la Cremonese rimane in dieci. Qualche parola di troppo costa a Mogos il secondo giallo e la conseguente espulsione. I tre punti conquistati portano il Chievo a quota 24, regalandogli la terza posizione in classifica.