Una divina stella che non smetterà mai di splendere, Greta Garbo, a quasi 30 anni dalla sua scomparsa, conquista i cuori di tutto il mondo: sin dai primi tempi di celebrità resta una delle icone del cinema mondiale.
L’attrice di Anna Karenina è stata una delle poche a sopravvivere all’enorme salto compiuto dal cinema intorno al 1927, anno di riferimento per l’avvento del cinema sonoro, con l’uscita nelle sale del film The Jazz Singer di Alan Crosland.
Prima che venissero introdotti dialoghi parlati– la musica era comunque presente nei film cosiddetti muti – infatti, l’attenzione era focalizzata sopratutto sugli attori, ecco perché l’era iniziata con personaggi come Rodolfo Valentino, Greta Garbo e Marlene Dietrich è chiamata “Divismo“. L’attore era un divus, una creatura divina, appunto, irraggiungibile dalla gente comune, e diventava il cardine attorno al quale girava il sistema produttivo.
È il volto della diva più divina quello della 14ª edizione della Festa del Cinema di Roma che si svolgerà dal 17 al 27 ottobre 2019 prevalentemente presso l’Auditorium Parco della Musica, ma anche in altri luoghi nella capitale, con la direzione artistica di Antonio Monda.
La manifestazione ospiterà proiezioni, incontri, eventi, mostre, installazioni, convegni e dibattiti. Uno dei momenti più importanti sarà, infatti, proprio quello dedicato all’incontro con autori, attori e protagonisti della cultura italiana e internazionale.
Valeria Palmisano