Giochi di luci, riff di chitarra ed emozioni incommensurabili: ecco cos’è successo ieri sera all’Arena di Verona.
Ad aprire le danze, la dolce voce di Deena Jakoub, cantante dei VERIDIA, gruppo rock cristiano del Tennessee che accompagna in tour gli Evanescence dal 2015.
La band nu metal, dopo un anno di assenza dai palchi italiani (ultimo concerto il 19 marzo 2018 al Teatro degli Arcimboldi di Milano), ha colorato l’arena di suoni grintosi, richiamando pezzi dal passato come Going Under dall’album Fallen del 2003 e brani più recenti come What You Want e Made of Stone presi dal terzo album in studio Evanescence uscito nel 2011.
Pathos altissimo durante la performance di Amy Lee, co-fondatrice del gruppo, e pelle d’oca dall’inizio alla fine.
Vi amiamo, voi non immaginate nemmeno quanto siete importanti per noi – ha dichiarato la mezzosoprano – l’Italia è stata la prima a supportare noi, la nostra musica ed a creare il primo fan club. Grazie Italia.
La scaletta del concerto:
- Imperfection
- What You Want
- Going Under
- The Other Side
- All That I’m Living For
- Lithium
- Whisper
- New Way to Bleed
- Call Me When You’re Sober
- Made of Stone
- Lost in Paradise
- Oceans
- Disappear
- Imaginary
- Bring Me to Life
- Love Exists (Amy Lee song) (live debut; dedicata a Francesca Michielin)
- My Immortal
- Haunted / My Last Breath / Cloud Nine / Everybody’s Fool / Weight of the World / Snow White Queen
Valeria Palmisano