GIORNALmente, la pillola giornaliera che nutre la mente: il 23 ottobre 1920 nasce a Omegna, sul Lago d’Orta, lo scrittore italiano Gianni Rodari
Di: Annalaura Casciano
LEGGI ANCHE: GIORNALmente – 22 ottobre: Doris Lessing
Il 23 ottobre 1920 nasce a Omegna, sul Lago d’Orta, lo scrittore italiano Gianni Rodari. Completa gli studi elementari a Gavirate, luogo di origine della madre, in cui egli si trasferisce con la famiglia, dopo la morte del padre. Nel 1931 entra in seminario per frequentare il ginnasio, ritirandosi un paio di anni dopo dal liceo. Conclude gli studi alle magistrali a Varese e si iscrive all’Azione Cattolica della zona, ricoprendo anche la carica di presidente.
Nel 1936 escono otto suoi racconti sul settimanale cattolico “L’azione giovanile”. Diventa istitutore e si iscrive all’Università Cattolica, tuttavia non completa gli studi. Viene assunto, in seguito, come maestro di scuola elementare, ma non aderendo al partito fascista, viene valutato negativamente. Avvicinatosi, dunque, al credo comunista, si iscrive al partito e inizia la sua collaborazione con “L’Unità”, su cui pubblica le sue filastrocche per bambini.
Dirige, nel 1950, “Il Pioniere” poi “Avanguardia”, in seguito diventa inviato speciale e corsivista presso “Paese sera”. Pubblica il suo primo libro con Einaudi, dal titolo Filastrocca in cielo ed in terra, e la sua fama diventa nazionale. Nel 1970 vince il Premio Andersen dedicato alla scrittura per l’infanzia. Il 14 aprile 1980 lo scrittore muore a Roma.