Dai circuiti d’essai alle multisala: la ricerca triennale di AGIS-ANEC ci racconta il cinema nel Veneto, tra presenze, incassi e possibile evoluzione del mercato
Di: Simone Massenz
In relazione ai nuovi standard di consumo audiovisivo, nonché all’entrata in scena della multimedialità tipica del Web, ci sovvengono tre domande riguardo il cinema e il suo rapporto con la nostra regione. In primis: quali tipologie di sala cinematografica sono oggi ancora valide? Al seguito: negli ultimi tre anni, quali risultati ha ottenuto il cinema nel Veneto? In ultima istanza, ma non meno importante: quali differenze si riscontrano rispetto a Lombardia ed Emilia-Romagna?
I summenzionati quesiti non sono certo destinati a rimanere irrisolti. In tutta risposta, venerdì 13 dicembre, alle ore 11, AGIS-ANEC Sezione Interregionale delle Tre Venezie presenterà al pubblico e agli operatori economici della filiera-cinema i risultati di un’interessante ricerca sull’andamento del mercato dell’esercizio cinematografico nel Veneto. L’incontro, basandosi sull’analisi dei dati raccolti negli ultimi 3 anni, si terrà presso il Ridotto del Teatro Sociale di Rovigo. Apriranno i lavori Cristiano Corazzari, Assessore al Territorio, Cultura e sicurezza – Regione del Veneto, e Franco Oss Noser, Presidente Unione Interregionale Triveneta AGIS di Padova.
La ricerca: La sala cinematografica del Veneto: evoluzioni e tendenze
La ricerca concerne un’analisi dell’attività delle sale venete operanti – monosala, multisala e sale d’essai – e delle relative performance di mercato. La realizzazione è frutto della collaborazione tra la Regione del Veneto e il Professore Andrea Ellero dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. Prenderanno parte all’incontro critici, docenti, ricercatori universitari, professionisti legati al mondo del cinema e rappresentanti degli enti pubblici coinvolti direttamente o indirettamente nel settore. I dati raccolti, relativi alle presenze e agli incassi del campione veneto, saranno quindi confrontati con i corrispettivi della Lombardia e dell’Emilia-Romagna, nonché nazionali.
Le dichiarazioni di Corazzari e Sartore
«Si tratta di un importante lavoro – spiega Cristiano Corazzari – che rientra in un generale processo di costruzione di una nuova governance del sistema cinema avviato da questa amministrazione regionale e che consente un’operatività più agile e snella partendo proprio dalle esperienze fino a qui maturale e da una comune conoscenza e condivisione del sistema, come in questo particolare incontro, dedicato alle sale cinematografiche»
«Questa ricerca – racconta Marco Sartore, segretario AGIS-ANEC Settore Interregionale delle Tre Venezie – intende essere un primo punto di partenza per l’individuazione di un sistema di monitoraggio del settore delle sale cinematografiche. Il risultato finale […] potrà costituire una base metodologica strutturata per sviluppare in seguito analisi più specifiche e settoriali».