Dalla corsa all’oro alla corsa all’A.I.: mentre pochi inseguono il sogno del nuovo Eldorado, NVIDIA incassa vendendo i badili dell’era digitale

Di: Fabio Moschettoni

LEGGI ANCHE: Microrganismi Effettivi, la rivoluzione invisibile che può rigenerare il Pianeta

Nel 1848 partì la corsa all’oro, in California. Centinaia di migliaia di avventurieri si improvvisarono cercatori d’oro e setacciarono, i corsi pluviali e i fiumi della California, sognando “l’età dell’oro”.
Qualcuno, pochissimi, riuscirono nell’impresa, ma la quasi totalità si risveglio dal sogno.
Che c’entra l’ A.I.? Ve lo spiego…
NVIDIA sta vendendo a tutti delle moderne microarchitetture, le BLACKWELL, dal nome dal matematico David Blackwell, sviluppate specificamente per l’uso in processori grafici ad alte prestazioni, cioè dei “motori” che dovrebbero far funzionare i datacenter che gli HyperScaler stanno mettendo a punto per alimentare i processi di intelligenza artificiale.

Ecco l’equazione:

Intelligenza artificiale = corsa all’oro
NVDIA = Venditori di Badili, Picconi e setacci ai cercatori d’oro

Quanti vinceranno la sfida e quanti cercatori d’oro dell’era moderna, invece, torneranno a casa a mani vuote?

Basterà aspettare…nel frattempo consideriamo che ci si stà indebitando a cifre iperboliche per questi badili dell’era moderna, ricorrendo nella peggiore dell’ipotesi a delle supercazzole per giustificare delle gigantesche “partite di giro”.

Ops! Dimenticavo i secchi.