Ninfea APS porta all’Ambasciata d’Italia a Vienna un’esperienza unica tra sapori, memoria, identità e innovazione
Di: Liliana Ghellere
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Martedì 18 novembre, presso la prestigiosa sede dell’Ambasciata d’Italia a Vienna, si è tenuto l’evento “La Bellezza che Nutre il Mondo”. La manifestazione, promossa da Ninfea APS di Legnago, ha offerto a un gruppo di imprenditori l’opportunità di presentare e far degustare i propri prodotti nell’ambito della “Settimana della Cucina Italiana nel Mondo”.
L’iniziativa, ha voluto celebrare il dialogo tra la tradizione enogastronomica italiana e il patrimonio culturale musicale, con un omaggio speciale ad Antonio Salieri nel bicentenario della sua morte.

La serata ha messo in luce le eccellenze enogastronomiche e culturali del Veneto, offrendo ai partecipanti un’esperienza unica capace di unire tradizione, innovazione e sapori autentici del territorio.
Alla cena erano presenti S.E. l’Ambasciatore Giovanni Pugliese, il Vice Capo Missione Gabriele De Stefano, il Capo di Cancelleria Consolare Francesco Perale, il Direttore dell’Ufficio Commerciale di Vienna ICE Agenzia Corrado Cipollini insieme ad alte cariche istituzionali e commerciali a sottolineare la rilevanza internazionale dell’iniziativa. Il selezionato pubblico era composto da Importatori e Commercianti austriaci, giovani imprenditori operanti nel settore dell’importazione di merci, e alcuni studenti in formazione diplomatica.
Ph da sx: Direttore ICE Corrado Cipollini – Ambasciatore Giovanni Pugliese – Presidente Ninfea Elena Rossini – Vice Ambasciatore Gabriele De Stefano – Primo Segretario Francesco Perale; al centro il “PanSAlieri”

Guidata dalla Presidente dell’Associazione Elena Rossini e dal componente del direttivo Mattia Muzzolon, la serata ha raccontato il legame tra cultura, cibo e memoria storica attraverso i prodotti e le storie di otto imprenditori veneti.
Cibo, cultura e territorio: una narrazione comune
Al centro della scena c’era il “PanSalieri”, pane simbolico nato dall’incontro tra i Grani Antichi coltivati da Nico Dalla Via, il Mastro Fornaio Michele Bistrattin e la Lavanda Biologica di Valentina Galesso.
Otto produttori per otto Eccellenze Territoriali
La serata ha riunito otto produttori veneti, ciascuno portatore di tradizione, competenza e visione. Tutti hanno espresso grande entusiasmo per l’iniziativa di Ninfea aps, definendola un’esperienza unica e altamente positiva. L’incontro ha permesso di scoprire da vicino le storie, i valori e le eccellenze del territorio, consolidando il legame tra cultura, gastronomia e sostenibilità.
- Nico Dalla Via – Valle dei Grani Antichi (Legnago VR) imprenditore agricolo e promotore della biodiversità agricola.
- Michele Bistrattin – Mastro Fornaio di Legnago (VR) interprete dell’arte bianca e delle tecniche di panificazione tradizionali.
- Valentina Galesso – Va Oltre la Tenuta ( Bovolenta PD) produttrice di lavanda biologica e presidente regionale di Donne Impresa – Coldiretti Veneto, portavoce dell’agricoltura femminile e della biodiversità aromatica.
- Cantina Le Carezze – Luigi Marangoni– (Terrazzo VR) azienda biologica che unisce tradizione e sostenibilità. Coltiva vitigni “resistenti” (PIWI) valorizzando biodiversità e suoli minerali per vini armonici, con sale degustazioni per visite guidate. Presente anche il nipote, il tenore Michele Serra
- Prosciuttificio Soave – Marco Masconale (Soave – VR) interprete della tradizione salumiera artigianale, qualità e metodo tramandati da tre generazioni.
- Olio Salvagno (VR) eccellenza dell’olio extravergine di oliva
- Pasticceria La La Land – Massimo Rebonato – (Casette di Legnago – VR) laboratorio dolciario che unisce estetica contemporanea e ingredienti del territorio
- Malga Faggioli – Federico Marconi – (Lessinia VR) custodi di biodiversità, produce interamente con il latte delle loro capre della Lessinia. Vanta numerosi premi al Caseus per la qualità dei suoi prodotti.

Degustazione guidata: esplorare l’identità attraverso i sapori
La degustazione ha offerto un viaggio tra i sapori autentici del Veneto, trasformandosi in un’esperienza sensoriale unica. Gli imprenditori, attraverso il racconto delle storie dei loro prodotti, hanno intrecciato memoria e identità in un coinvolgente percorso narrativo.
LE PAROLE DELLA PRESIDENTE ELENA ROSSINI:
“La serata a Vienna è stata la testimonianza concreta e raffinata di come cultura, cibo e memoria storica possano unirsi per creare qualcosa di alto e condiviso. Il “PanSalieri” è un racconto di comunità, lentezza e cura. Proprio i valori che Ninfea si propone di coltivare sul territorio nazionale e in contesti internazionali.
Ninfea aps si è confermata un laboratorio culturale e sociale impegnato nella promozione della Bellezza Autentica della Bassa Pianura Veronese e del Veneto.
Desidero esprimere la mia più sincera gratitudine a tutti coloro che, con attenzione e partecipazione, hanno condiviso con noi ogni istante di questa emozionante avventura, rendendola ancor più significativa.
Il nostro impegno sarà ancora più forte nel valorizzare le eccellenze del territorio e nel creare occasioni di dialogo culturale che uniscano il Veneto al resto del Mondo”





