Verona alza il sipario sulla 39ª edizione de Il Grande Teatro, la storica rassegna che accende il palcoscenico del Teatro Nuovo con una proposta ricca, intensa e trasversale
Di: Liliana Ghellere
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Si alza il sipario sulla 39° edizione de Il Grande Teatro, con titoli imperdibili per una stagione tra classici e sorprese. Dal 4 Novembre al 29 marzo, otto spettacoli – per un totale di 48 repliche – guideranno il pubblico in un viaggio tra grandi nomi, testi immortali e drammaturgia contemporanea, tra emozione, riflessione e ironia.

Promossa dal Comune in collaborazione con il Teatro Stabile – Centro di Produzione Teatrale, la stagione 2025-2026 propone un cartellone che intreccia mitologia, attualità e grandi autori. Dall’epicità dell’Iliade a Mein Kampf di Stefano Massini, a Franciscus di e con Simone Cristicchi fino a Sherlock Holmes con Neri Marcorè. Senza dimenticare November, con Luca Barbareschi, un omaggio a Harold Pinter e la sorprendente Mirandolina della drammaturga irlandese Marina Carr.

Alla presentazione della rassegna di lunedì 7 luglio, presso la sala Arazzi di Palazzo Barbieri, erano presenti il Presidente della Fondazione Atlantide – Teatro Stabile di Verona Danilo Valerio, il Direttore Artistico Piermario Vescovo e l’Assessora alla Cultura del Comune Marta Ugolini.
Le rappresentazioni si terranno dal martedì al sabato alle ore 20.45, la domenica alle 16.
Gli abbonamenti potranno essere rinnovati dal 14 luglio, mentre i nuovi saranno in vendita dal 25 settembre. I biglietti per i singoli spettacoli saranno disponibili a partire da lunedì 20 ottobre.
Nei giovedì di spettacolo è previsto il consueto appuntamento delle ore 18.00, durante il quale gli attori incontreranno il pubblico.