Domenica 22 settembre, presso la sede di Palazzo Baia a Cerea, l’Associazione “Appio Spagnolo” presenterà i corsi per l’anno 2024/2025
Di: Lilliana Ghellere
LEGGI ANCHE: Teatro Salieri: Concerto Spettacolo in memoria di Rodolfo Furiani
L’Associazione “Appio Spagnolo” è la Scuola di Disegno Applicata all’Artigianato dal 1910, una scuola di formazione professionale che dal 1997 è stata trasformata in Associazione Culturale.
Domenica 22 Settembre, alle ore 10, presso la sede di Palazzo Baia in piazza F.lli Sommariva 1 a Cerea (VR), il Presidente Giampietro Meggiorini e tutto lo staff di docenti vi aspettano numerosi alla presentazione dei corsi di: Disegno e Intaglio, Decorazione foglia Oro, Pittura per adulti e ragazzi, Taglio e Cucito, Inglese base per adulti, Inglese per Aziende con pacchetti
personalizzati, Spagnolo base per adulti, Modellazione 3D Fusion 360, Laboratori artistici per ragazzi, Corsi individuali di musica: Pianoforte, Chitarra, Basso Elettrico e Canto.
Sarà l’occasione per conoscere l’offerta dei corsi per l’Anno Accademico 2024/2025 e per parlare direttamente con i docenti. I corsi sono rivolti a tutti, dai 0 ai 99 anni!
Inoltre l’evento, sarà il contorno ideale per esporre il progetto di Design realizzato presso la
“Biblioteca del Legno e del Design”, durante il periodo di stage da alcuni allievi dell’Istituto “ISISS M. Minghetti” di Legnago (VR) indirizzo Multimedialità e Design, esperienza conclusasi nel mese di luglio.
Gli studenti, hanno scelto la realtà Appio Spagnolo di Cerea per ampliare la loro formazione, per conoscere e approfondire le storie dei designer più famosi, toccando con mano i diversi materiali utilizzati nella realizzazione degli arredi ed infine, alcuni di loro, hanno progettato un elemento di arredo, Una sedia dal disegno al prodotto finito: “GINGER”. Il nome, scelto da Meggiorini, è dedicato ai ragazzi; giovanile, fresco, ma soprattutto perchè il Ginger è dolce e un po’ amaro, come lo sono un po’ i ragazzi.
Il Presidente Meggiorini ci parla dell’artigianato del legno e delle sue difficoltà, sottolineando l’importanza di creare una cultura del mobile, della conoscenza del legno e dell’artigianato e della collaborazione che sarebbe auspicabile tra Aziende, Istituzioni e Associazioni, suggerendo inoltre di coinvolgere le Scuole inserendo laboratori e stage per gli studenti, in sinergia con Associazioni e Aziende.
“Per non rimanere tra 10 anni quasi completamente senza artigiani”.
Oggi, Associazioni, Scuola e Istituzioni, devono sopperire alla mancanza di artigiani che un tempo, attraverso la pratica dell’apprendistato, presso le molte “Botteghe Artigiane” dislocate nel territorio, preparava i giovani e li formava nella conoscenza del legno e del mobile, i quali, alla fine del percorso appassionandosi potevano intraprendere la strada dell’Artigianato con il sapere del fare e con le competenze specifiche.
La frase che ama ripetere Meggiorini è: “Il sapere delle mani e l’intelligenza artigianale”, che rispecchia nello specifico quello che abbiamo qui nel Distretto del Mobile della Bassa Veronese. Noi abbiamo la capacità della costruzione e collaborando con gli Istituti e con i corsi di design che desiderano mettersi in gioco, potrebbe far si che un giorno escano dei ragazzi che sono più consapevoli nel realizzare progetti, perchè hanno un bagaglio scolastico sulla costruzione, a cui cedere il testimone ma anche in grado di confrontarsi con l’innovazione“.
A conclusione dell’evento, momento conviviale con aperitivo.