Pubblicato da Edizioni03 il nuovo libro di Federico Carbonini dal titolo “La ferrovia Ostiglia-Treviso”
Pubblicato da Edizioni03 il nuovo libro di Federico Carbonini dal titolo “La ferrovia Ostiglia-
Treviso”.
All’interno del saggio, partendo dalla dettagliata spiegazione delle motivazioni che hanno
portato alla chiusura della ferrovia, l’autore ha realizzato un’analisi critica di tutti i progetti e le
idee di riutilizzo del tracciato che si sono susseguiti nel corso degli anni, mostrando sia i punti
di forza, sia eventuali problemi riscontrati negli stessi con foto e documenti a corredo.
I progetti di recupero analizzati dall’autore sono stati:
Canale idrico LEB/fibra ottica.
Metropolitana di superficie/tram elettrico.
Ferrovia alta velocità.
Ferrovia.
Strada camionabile/autostrada/superstrada.
Bosco lineare.
Greenway.
Pista ciclopedonale.
Ex manufatti ferroviari.
Il saggio termina con l’esposizione della sua esperienza personale cumulata negli anni per
valorizzare questo percorso ritenuto strategico.
Questo è il risultato dei premi letterari ottenuti lo scorso 11 settembre relativi al concorso
OGGI È DOMANI Un nuovo inizio indetto da Artifices-Edizioni03, in collaborazione con
Confartigianato Verona e con il patrocinio di Regione del Veneto, Coldiretti Verona, Camera di
Commercio di Verona e Accademia Agricoltura Scienze e Lettere di Verona.
Con questo manoscritto inedito Federico ottenne i seguenti premi letterari:
1° classificato per la categoria Saggistica.
2° classificato per la categoria speciale dedicata a Verona e Veneto.
Il Presidente della giuria per la categoria Saggistica era Giuliano Ramazzina, il quale ha anche
realizzato un intervento all’interno del libro.
Il premio per la categoria speciale dedicata a Verona e Veneto è stato consegnato da Stefano
Valdegamberi il quale ha curato i saluti istituzionali all’interno del saggio.
Enza di Giovanni ha curato la prefazione del saggio mentre Mauro Mazza ne ha curato
l’introduzione.
Il volume è disponibile su tutte le librerie online oltre che sul sito della casa editrice oppure
contattando l’autore.