Azienda Gardesana Servizi ha installato un sistema di telecontrollo per monitorare i reflui di Italpollina. Un grande passo avanti per la salvaguardia ambientale
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Azienda Gardesana Servizi ha installato il primo sistema di telecontrollo della provincia veronese, che prevede il monitoraggio in tempo reale dei valori quantitativi e qualitativi di scarichi industriali nella rete fognaria pubblica.
L’obiettivo è controllare le caratteristiche dei reflui industriali, tra cui quelli dello stabilimento Italpollina di Rivoli Veronese. In questo modo, l’azienda potrà conferire lo scarico in fognatura solo se i valori degli inquinanti rientreranno nei limiti concessi.
Il monitoraggio è “in continuo”. Il sistema di telecontrollo permette infatti di intervenire automaticamente, bloccando il conferimento degli scarichi in fognatura, in caso di superamento dei rigidi parametri definiti.
Con la conclusione della procedura di modifica dell’Autorizzazione Unica Ambientale per Italpollina si è compiuto un importante passo in avanti per la tutela ambientale. Un traguardo raggiunto grazie alla stretta collaborazione tra Azienda Gardesana e gli Enti coinvolti. Tra questi: Provincia, Arpav e Comuni di Rivoli, Affi, Costermano, Garda, Caprino Veronese e Bardolino. Di rilievo anche le innovazioni tecnologiche sulle reti e sugli impianti gestiti da AGS, nonché sull’implementazione dei sistemi di telecontrollo quali-quantitativo.
Le dichiarazioni
“AGS ha messo grande impegno e disponibilità per raggiungere questo obiettivo, che è condiviso con gli altri enti coinvolti”, spiega Angelo Cresco, presidente di AGS. “Questo intervento risolverà il problema dello smaltimento dei reflui di Italpollina e se l’azienda, come noi crediamo, rispetterà l’accordo, migliorerà e tutelerà l’ambiente”.
“L’iter per portare i reflui di Italpollina al depuratore di Affi è stato lungo e complesso, in quanto le caratteristiche di questi scarti erano molto critiche sia in termini di qualità […] che di quantità”, spiega il direttore generale di AGS Carlo Alberto Voi. “Pertanto, solo dopo aver definito le caratteristiche dello scarico è stato possibile individuare gli interventi e le procedure da adottare, condivise con gli Enti interessati, per poterlo accettare in fognatura. Ovviamente, manteniamo livelli di monitoraggio molto elevati, sia da parte della ditta che di AGS”.
L’accordo, come sottolineato da Giuliana Zocca, sindaco di Rivoli, rappresenta un punto di inizio nella collaborazione tra i vari soggetti, accumunati dalla volontà di trovare una soluzione sempre più dettagliata ed efficace per il territorio e, soprattutto, per i cittadini.