Il Giudice Sportivo ha ufficialmente reso nota la sconfitta a tavolino della Roma contro l’Hellas Verona. Sul campo, la partita era terminata in parità

Di: Simone Massenz

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Hellas Verona – Roma si chiude con un 3-0 a tavolino in favore degli scaligeri. A confermarlo ufficialmente è stato quest’oggi il Giudice Sportivo, mediante un comunicato inerente alla prima sfida della Serie A 2020-2021.

Secondo quanto riportato dal documento, la società Roma avrebbe impiegato un calciatore non iscritto nella “Lista dei 25” nonostante fosse un “Over 22”. Così facendo, la squadra ha violato il divieto di utilizzo di cui al punto 8 del Comunicato Ufficiale F.I.G.C. numero 83/A del 20 novembre 2014. La sanzione, prevista al punto 9 di tale Comunicato, ha di conseguenza comportato la sconfitta a tavolino della Roma, favorendo al seguito l’Hellas Verona. Sul campo, la sfida si era conclusa sul risultato di 0-0.

Nella summenzionata “Lista dei 25” ogni squadra può inserire un numero limitato di giocatori Under 22, i quali non vengono conteggiati. L’errore della Roma è stato quello di mantenervi anche il giovane Diawara, divenuto 23enne lo scorso 17 luglio. In breve, il calciatore è sceso in campo con la qualifica di Under 22 pur essendo un Over 22. Il regolamento prevede tuttavia la possibilità di ricorso: con molta probabilità, la società giallorossa si appellerà a uno dei 4 slot liberi nella lista principale, tentando di dimostrare la propria buona fede.

Dall’Hellas al Sassuolo: una piccola curiosità

L’unico precedente di partita persa a tavolino a causa di un errore nella Lista dei 25 risale al Campionato 2016-2017. All’epoca, il Sassuolo venne dichiarato perdente per 3-0 a tavolino contro il Pescara per il mancato inserimento di Antonino Ragusa. La presente situazione è nondimeno differente: i neroverdi furono puniti per un errore non di compilazione, bensì di tempistiche. La comunicazione, cioè, non era avvenuta entro i termini previsti.

(Comunicato Ufficiale del Giudice Sportivo – 22 settembre 2020)