Comune di Verona e diverse aziende veronesi, impegnati anche nell’operazione di finanziamento dell’opera.
Una grande “Porta”, ideata dal grande architetto veronese Michele Sanmicheli (1484-1559) e, quindi, costruita, per conto della Serenissima Repubblica di Venezia, fra il 1532 ed il 1540, è il monumento, che accoglie, con grande storia alle spalle, chi, raggiunta Verona, da sud, entra nella città scaligera. L’opera, situata all’inizio del Corso Porta Nuova, si trovava, da anni, in situazione disastrosa, talché la stessa faceva pensare, purtroppo, a chi ad essa volgeva lo sguardo, agli atrii muscosi ed ai fori cadenti, del grande Alessandro Manzoni. Ridotta com’era, quindi, non poteva, quindi, essere il biglietto da visita ufficiale, per rendere dignitoso benvenuto al visitatore d’una città d’arte, come Verona… Ogniqualvolta, infatti, eravamo in procinto d’avvicinarci a Porta Nuova, per entrare in città, eravamo disgustati da tali, forzate considerazioni… Ora, finalmente, l’attuale Amministrazione Comunale ha trovato la soluzione adatta ad un restauro radicale del monumento, che permetterà di ammirare l’eleganza dello stile sanmicheliano d’un pezzo, che era parte della cita muraria veneziana, sino al 1797. Soluzione adatta, dicevamo… Si trattava di trovare il finanziamento dei relativi lavori, cosa, che, attraverso apposita, gara, si è realizzata. Importo dell’intervento, che, salvo imprevisti, avrà una durata di diciotto mesi: circa un milione di euro o qualcosa di più… Che si raccoglieranno, attraverso uno studiato cartellone pubblicitario di grande dimensione, affisso sulla facciata della “Porta”, volta verso Verona sud…, cartellone, che, cambierà di contenuto, di tanto in tanto, a seconda dei tempi, che verranno concordati – un mese, due mesi… – fra l’agenzia pubblicitaria, The Media s.r.l., Milano, e l’azienda interessata alla pubblicità. Le somme incassate, attraverso tale operazione, verranno utilizzate, appunto, per i lavori di restauro di Porta Nuova. Ha provveduto ai diversi contatti in tal senso, l’Impresa Costruzioni Tieni s.r.l., Isola Rizza, Verona, che – creata nel lontano 1836, e oggi diretta da un attivissimo ed esperto Francesco Tieni e Figli – provvederà, in appalto, ovviamente, anche all’esecuzione dei lavori di restauro. Quanto alle aziende, interessate alla menzionata pubblicità, sono attualmente interessate alla cosa Fastweb, già in cartellone, con la scritta Questa Porta diventa davvero nuova. Fstweb e Verona verso un sogno, niente come prima…; Gardaland, Bauli – che, comunque, a Natale, non priverà Verona del suo lucente albero, BMW ed altre. Oltre al vantaggio, di cui godrà Verona, da una “Porta Nuova” restaurata, la città scaligera, potrà usufruire, in futuro, dell’esperienza, che sta raccogliendo The Media s.r.l,, derivante dal monitoraggio del numero di autoveicoli e di persone, che passeranno davanti o accanto alla Porta Nuova, per venire a conoscere il numero degli stessi, in un determinato arco di tempo. Il complesso di elementi, di cui sopra, è stato illustrato, l’8 marzo 2019, al sindaco di Verona, Federico Sboarina, e al vicesindaco, Luca Zanotto, assessore, anche, ai Lavori pubblici. L’incontro è risultato dicevamo, molto interessante e, al tempo, di grande soddisfazione, per tutti i presenti – autorità, aziende e stampa – perché l’operazione annunciata contribuirà a restituire, nel suo splendore, alla Verona dell’Arte, un monumento di portata eccezionale e grande biglietto da visita, per chi venendo da Verona sud, da varie direzioni, italiane ed estere, e, quindi, dalla Stazione Ferroviaria, vorrà mettere piede nella città dell’Adige, Un’iniziativa, che attendevamo da decenni… e che, finalmente, risplenderà, nella sua maestosità, com’essa era, quando Michele Sanmicheli la donò a Verona.
Pierantonio Braggio